Stampa Lambda su alluminio
102 x 73 cm
Ed. 1/5 di un’edizione di 5 + 2 AP
[Photo: Courtesy Fondation Leila Alaoui e GALLERIA CONTINUA]
No Pasara sottende la difficile condizione sociale in Marocco, raffigurando due giovani che dalle macerie in cui sono costretti a vivere sognano un futuro migliore in Europa.
La ricerca di Leila Alaoui si concentra anche sul concetto di eredità e identità culturale per documentare il paese da cui proviene: il Marocco.
L’artista, fotografa e videoartista Leila Alaoui ha studiato fotografia alla City University di New York. Il suo lavoro esplora la costruzione dell’identità, la diversità culturale e la migrazione nell’area del Mediterraneo. Ha utilizzato la fotografia e il video per esprimere diverse realtà sociali attraverso un linguaggio visivo che si trova al confine tra il documentario e le arti plastiche. L’impegno umanitario di Alaoui ha compreso varie missioni fotografiche per importanti ONG, come Search for Common Ground e HCR. Nel gennaio 2016, mentre lavorava a una commissione di Amnesty International sui diritti delle donne in Burkina Faso, Alaoui è stata gravemente ferita in attacchi terroristici a Ouagadougou. Non ce l’ha fatta ed è morta il 18 gennaio 2016. La Leila Alaoui Fondation è stata costituita per preservare il suo lavoro, difendere i suoi valori e ispirare e sostenere gli artisti che lavorano per promuovere la dignità dell’essere umano.