Lauren Halsey
(Los Angeles, CA, Stati Uniti, 1987)

bah bah black sheep, 2021


Stampa inkjet su carta
243,8 x 158,8 cm; 244,5 x 159,4 x 5,1 cm (con cornice)
Ed. 2/6 di un’edizione di 6 + 2 AP
[Photo: Ela Bialkowska, OKNO Studio, © ADAGP, Paris. Courtesy Pascale Marthine Tayou e GALLERIA CONTINUA, by SIAE 2021]


Lauren Halsey crea opere in rapporto diretto con la sua città natale, Los Angeles: esplora le problematiche sociopolitiche dei quartieri meridionali e si oppone alla gentrificazione in corso. Il suo percorso artistico mira a restituire il potere ai singoli della comunità. Appropriandosi e rimescolando immagini tratte dal paesaggio urbano della sua zona di South Los Angeles con immagini legate alla lotta per i diritti civili, alla battaglia per la giustizia economica negli Stati Uniti e alle immagini legate alla cultura popolare hip-hop, alla fantascienza, al funk e all’afro-futurismo, Halsey contestualizza il proprio lavoro all’interno del regno della memoria e della fantasia.


bah bah black sheep è l’opera più grande che abbia mai realizzato in questo formato. Ispirandosi all’afrofuturismo, all’architettura fantastica e al funk, l’artista crea una forma visionaria di cultura ed evoca ambienti costruiti e immaginari. La sua sensibilità per la forma umana le permette anche di estrapolare temi universali dalle particolarità della sua vita locale. Di particolare rilievo è il titolo che fa riferimento alla filastrocca inglese con base musicale, Baa, Baa, Black Sheep, di origine Settecentesca, che per molti allude alla tratta degli schiavi negli Stati Uniti meridionali.

Lauren Halsey vive e lavora a Los Angeles. Ha tenuto mostre personali al Museum of Fine Arts di Boston (2021), alla David Kordansky Gallery di Los Angeles (2020), alla Fondation Louis Vuitton di Parigi (2019) e al Museum of Contemporary Art di Los Angeles (2018). Nel 2018, presso l’Hammer Museum a Los Angeles, ha ricevuto il Mohn Award per l’eccellenza artistica. È stata inoltre premiata con il Seattle Art Museum’s 2021 Gwendolyn Knight and Jacob Lawrence Prize. Le sue opere sono presenti nelle collezioni dell’Institute of Contemporary Art di Miami, del Museum of Fine Arts di Boston, del Columbus Museum of Art dell’Ohio, dell’Hammer Museum di Los Angeles e del Museum of Contemporary Art di Los Angeles. Nel 2020 ha fondato il Summaeverythang Community Center ed è stata incaricata dal Metropolitan Museum of Art di New York di creare un’installazione site-specific per l’Iris and B. Gerald Cantor Roof Garden del museo.