Olio su lino
50,8 x 121,9 x 3,2 cm
[Photo: Ela Bialkowska, OKNO Studio, © ADAGP, Paris. Courtesy Pascale Marthine Tayou e GALLERIA CONTINUA, by SIAE 2021]
I dipinti di Tala Madani sviluppano modalità di critica di ampio respiro sugli squilibri di potere contemporanei di ogni tipo. Le sue opere spingono a riflettere sul genere, sull’autorità politica e sulle questioni di chi e cosa viene rappresentato nell’arte. Di solito sono popolate da uomini di mezza età e da fluidi corporei.
In Shit Shot Seagull (2020), invece, è un gabbiano ad essere cosparso di escrementi mentre sta volando: nonostante sembri far di tutto per liberarsi, gli escrementi gli immobilizzano le ali tanto che probabilmente, di lì a poco, precipiterà a terra esanime. Questo dipinto fa dunque riferimento all’inquinamento, al disequilibrio ambientale causato dall’uomo e alle continue violenze nei confronti degli animali.
Tala Madani vive e lavora a Los Angeles. Trasferitasi da Tehran all’Oregon occidentale, Madani si è poi laureata con un BFA alla Oregon State University nel 2004 e con un MFA alla Yale University School nel 2006. Nel 2007 ha presentato la sua prima mostra alla Lombard-Freid Projects Gallery di New York. Ha esposto alla Biennale di Liverpool, Liverpool (2010), alla Biennale di Venezia, Venezia (2011), alla Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Göteborg, Göteborg (2013), alla Biennale di Marrakech, Marrakech (2014), alla Biennale di Taipei, Taipei (2014) e alla Whitney Biennial, New York (2017) e ha opere in numerose collezioni pubbliche e private. Nel 2012 Madani ha ricevuto il Volkskrant Art Award e nel 2013 il Catherine Doctorow Prize for Contemporary Painting. Nel 2007 è stata artista in residenza presso la Rijksakademie van beeldende kunsten di Amsterdam e nel 2010 è stata titolare della Abbey Painting Fellowship della British School di Roma.