Ai Weiwei
(Beijing, Cina, 1957)

Bombs, 2020


Stampa Inkjet a colori su carta Hahnemüle German per acquaforte
130 x 95 cm
Ed. 78/100 di un’edizione di 100 + 25 AP
[Photo: Ela Bialkowska, OKNO Studio, © ADAGP, Paris. Courtesy Pascale Marthine Tayou e GALLERIA CONTINUA, by SIAE 2021]


Dopo aver denunciato la corruzione del governo e la mancanza di rispetto per i diritti umani e la libertà di parola in Cina, Ai Weiwei è stato arrestato, picchiato, messo in isolamento e gli è stato vietato di viaggiare. La sua attività di dissidente è andata di pari passo con la sua carriera artistica. La sua produzione ci permette di esplorare il suo rapporto ambivalente sia con la cultura occidentale che con quella del suo Paese, combattuto tra un radicato senso di appartenenza e un altrettanto forte impulso a ribellarsi.


Bombs (2020) è una stampa che raffigura una raccolta di armi convenzionali e armi di distruzione di massa. Fa parte di una serie di opere dell’artista relative a conflitti politici e guerra, che hanno provocato enormi vittime e lo sfollamento di più di 70 milioni di rifugiati. Le 50 bombe qui raffigurate, sviluppate da una varietà di paesi, vanno da una granata del 1911 a un missile nucleare guidato creato nel 2019. Oltre a questa stampa, Bombs è stata realizzata nel 2020 come una monumentale installazione di carta da parati esposta al Mildred Lane Kemper Art Museum a Washington, e come parte dell’opera site-specific intitolata History of Bombs, installata nell’atrio dell’Imperial War Museum di Londra.

Marco Perego vive e lavora a Los Angeles e in Italia. Ha tenuto mostre personali presso Maccarone, Los Angeles e Untilthen, Parigi. Ha esposto anche in occasione di mostre collettive presso Untilthen, Parigi e Rennie Collection, Vancouver. Le sue opere sono presenti in alcune collezioni pubbliche come il Rennie Museum, Vancouver; la Jumex Collection, Città del Messico; l’Hammer Museum, Los Angeles.