Olio su tela
150 x 200 cm
[Photo: Copyright Soudeh Davoud. Courtesy Janet Rady Fine Art]
Soudeh Davoud è stata tra le tredici artiste iraniane incluse nella mostra curata da Shirin Neshat e organizzata dal Center for Human Rights in Iran (CHRI), che si intitolava A Bridge Between You and Everything e che si è tenuta nel 2019 presso High Line Nine a New York.
Honor fa parte della serie di dipinti intitolata Vaghaye Ettefaghiye che, come l’intera ricerca dell’artista, narra le vicende delle donne che erano o sono intorno a lei, che erano o sono combattenti in società patriarcali di cui però non si è mai parlato. Vaghaye Ettefaghiye fa riferimento a vicende storiche dell’Iran per ricordare le eroine che lottano costantemente per la loro patria e per il loro diritto di vivere.
Soudeh Davoud ha iniziato la sua carriera presso la Aun Gallery di Tehran sotto la direzione di Afarin Neysari. Attualmente è l’artista di primo piano della Mah Gallery e dell’Iranian Contemporary Graphic Designers Festival. A oggi ha presentato quattro mostre personali in Iran ed Europa, oltre a una recente mostra collettiva alla High Line Nine a New York, curata dall’artista Shirin Neshat (2019). Ha esposto al Museo Palazzo Bastogi di Firenze, a cura di Middle East and Europe Specified Institute of Contemporary Arts (SAFPEM, 2018); e all’Asia House a Londra, a cura di Capital Art Society (2018). Nel 2020, Davoud è stata selezionata come The Women Artists Who Mererve Our Attention, According to 9 Leading Artists da “Artsy Magazine”. Nel 2021, è stata selezionata tra le dieci artiste della mostra alla Janet Rady Fine Art Ltd di Londra.