Jean David Nkot
(Douala, Camerun, 1989)

#life in your hands#, 2019


Inchiostro, acrilico e posca su tela
200 x 170 cm
[Photo: Copyright Jean David Nkot. Courtesy AFIKARIS e Jean David Nkot]


Con il suo lavoro Jean David Nkot riflette sull’indifferenza e sulla passività delle comunità e dei governi internazionali nei confronti delle vittime di ogni tipo di violenza, prestando una particolare attenzione al tema dell’emigrazione. 

#life in your hands# è uno dei numerosi dipinti nei quali l’artista ritrae dettagliatamente un lavoratore migrante (in questo caso una lavoratrice) con il suo strumento da lavoro. Sullo sfondo di questi dipinti compaiono mappe dipinte con indicati i nomi dei singoli paesi, i relativi confini, nonché i nomi dei minerali presenti nei territori nei quali quei lavoratori migranti operano. Le mappe rinviano pertanto ai luoghi che un migrante prova a raggiungere per poter lavorare, spesso fallendo nell’attraversare i loro confini. La sua figura in primo piano ci osserva, interrogandoci sulle condizioni disumanizzanti dei migranti nel mondo e inducendoci ad affrancare queste vittime e a rompere il velo dell’indifferenza nei loro confronti anche da parte del Potere. 

Nel 2010 Jean David Nkot ha conseguito un diploma di pittura presso l’Institute of Artistic Training di Mbalmayo (IFA) prima di entrare a far parte dell’Institute of Fine Arts Foumban, dove si è laureato in disegno / pittura. Nel 2017 è entrato a far parte del Post Master Moving Frontiers organizzato dalla National School of Arts di Paris-Cergy (Francia) sul tema dei confini. Durante la sua formazione nelle belle arti di Foumban ha ricevuto diversi riconoscimenti artistici (miglior scultore, autore di installazioni e pittore). Ha esposto in mostre personali, tra cui quelle presso 1-54 Marrakech, Marrakech; Alliance Française de Nairobi, Nairobi; World bank, Camerun; National museum of Cameroon, Yaounde; Léopold Museum, Vienna.