Assisi
A cura di Ilaria Bernardi
Il Museo Diocesano e Cripta di San Rufino, nonché la Chiesa di Santa Croce ubicata nel Bosco di San Francesco, Bene del FAI, ospitano la seconda tappa della mostra itinerante di Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani, curato da Ilaria Bernardi e promosso dall’Associazione Genesi: un progetto cross-disciplinare e inclusivo, dalla durata di un intero anno (21/09/2021 – 21/09/2022), che coniuga attività espositiva ed educativa con l’obiettivo di fornire un’educazione permanente in tema di diritti umani.
La mostra itinerante presenta al pubblico le opere d’arte contemporanea della Collezione Genesi che riflettono sulle urgenti, complesse e spesso drammatiche questioni culturali, ambientali, sociali e politiche coeve.
Ad Assisi la mostra inaugura il 18 dicembre 2021, Giornata Internazionale dei Migranti.
Al Museo Diocesano e Cripta di San Rufino, la mostra si sviluppa all’interno e lungo i corridoi esterni al chiostro, dove pareti temporanee accolgono le sei sezioni tematiche individuate nella Collezione Genesi, attraverso le quali le opere esprimono tale messaggio legato alla difesa dei diritti umani: Il colore della pelle, La condizione femminile, La memoria di un popolo, La tutela dell’ambiente, Le vittime del Potere, Un’identità multiculturale. Un’opera della Collezione Genesi è invece esposta al Bookshop del Museo a concludere la mostra.
Scopri le sezioni tematiche della mostraParallelamente, un’opera della Collezione, relativa alla sezione Le vittime del Potere, è esposta nella Chiesa di Santa Croce, nel Bosco di San Francesco, per indurre il visitatore a scoprire un altro importante bene artistico, architettonico e culturale del territorio.
La mostra della Collezione Genesi destina infatti all’altare della Chiesa il video Embrace (1995) di Alfredo Jaar, nel quale due bambini, visti di spalle, si abbracciano guardando una scena tragica che a noi non è dato di vedere. Poiché nella Chiesa, nella stessa direzione dello sguardo dei due bambini, vi è la pala d’altare con raffigurata la Croce di Cristo, il video di Jaar diviene strumento per delineare un’associazione simbolica tra la Croce, al di là dello schermo, e le vittime della guerra in Ruanda, al di là del luogo da dove i due bambini le stanno osservando.
Essendo legato alla storia di San Rufino e alla venerazione di Cupra Mater, il Museo Diocesano costituisce una sede espositiva ideale per la Collezione Genesi di cui numerose opere fanno riferimento da un lato alle vittime di violenze tollerate o perpetrate in alcune aree del mondo dagli stessi governi, dall’altra alla condizione femminile. Il Museo Diocesano, inoltre, da due anni si fa promotore del commercio equo e solidale per promuovere giustizia sociale ed economica nel rispetto dei diritti umani fondamentali.
Scopri le altre tappe della mostra itinerante Vai a home page di Progetto GenesiOltre alla mostra, parte fondamentale di Progetto Genesi è l’attività educativa, distribuita in un ricco programma di incontri, visite guidate e workshop, in presenza e online, legati alla mostra, e da un ciclo di dodici conversazioni online in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore che si svolgeranno per l’intera durata di Progetto Genesi, fino al settembre 2022.
Scopri le visite guidate e i workshop al Museo Diocesano Scopri le conversazioni in collaborazione con l’Università Cattolica[Cover: Ph. Paolo Barcucci, 2014. Copyright FAI – FONDO PER L’AMBIENTE ITALIANO]